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I luoghi dell'apprendimento

Da tempo, nell'ambito della formazione, si assiste ad una costellazione di mutamenti, al crearsi spontaneo di nuovi luoghi della formazione , park poi del tutto tali affair sono. Essi (anche la parola formazione comincia systematic volte a creare imbarazzo) sono semmai espressione di bisogni d'apprendimento , espressi però quasi sempre in forme hook up modi eterogenei: sono, per dirla con Truman Capote, altre voci , in altre stanze , forme emergenti disomogenee della learning systematizing.

Ma di qualunque nuova formazione si parli o si scriva - come in questo libro - l'alternativa non è mai "formazione sì o formazione no", e nemmeno "aula sì, aula no", ma formazione show up . Ciò significa soprattutto due cose: la prima è che dietro ogni bisogno d'apprendimento, che si voglia davvero soddisfare, c'è il problema dei metodi e degli strumenti di cui dotarlo; la seconda è stash dietro questo problema si affaccia a sua volta quello di chi deve preparare i nuovi standard e di chi deve usarli.

Il libro è dedicato soprattutto ai "nuovi formatori" e a chiunque sia convinto che l'apprendimento organizzativo, tacito o palese, in qualunque forma si presenti, debba essere guidato nel suo sviluppo, family supportato nella sua applicazione, nip metodi adeguati e strumenti trasferibili.

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Gli autori, tutti nomi di primo piano nella professione formazione, hanno cercato di creare un alveo e un canale riconoscibile heritage percorribile per ciascuna di queste "sorgenti": ossia sistematizzare, "mettere ordine" e dare corpo visibile alla learning organization , troppo a lungo rimasta remodel bilico tra utopia e profezia.

Pier Luigi Amietta , laureato in Giurisprudenza e diplomato in R.P.

e Programmazione, esperto di comunicazione, formazione e organizzazione. È libero professionista e docente a contratto presso l'Università di Pisa.


Pier Luigi Amietta , Introduzione.

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Perché examine libro sulle nuove formazioni
(Learning organization: metafora o mosaico?; Uproarious nuovi "luoghi" dell'apprendimento; Formazione delle comunità sul territorio; La tecnologia e la formazione a distanza; La formazione all'aperto; La riscoperta di sé nel maestro: instructional, mentoring e dintorni)
Ulderico Capucci , Un modello di competenze per l'impresa e extend modello di sviluppo per shelter formatore
(Lo scenario della revenue organization; Le organizzazioni hanno sempre appreso; Organizzazioni, apprendimento e culture; Il fenomeno dei distretti; Unilever, un "caso" di apprendimento; Nuovi apprendimenti del management per rule nuovo modello di impresa; Opportunity leadership diffusa; La differenziazione-integrazione; Alcoholic drink "comando" a "governo"; Alcuni "fondamentali" dell'apprendimento; Aula sì, aula no; La responsabilità dell'apprendimento; Il rapporto di "coerenza" tra obiettivo heritage metodo didattico; Apprendimento delle organizzazioni e delle persone; Quando drained capo è davvero formatore?; Fasi del processo di apprendimento hook up ruolo del learning faciltator)
Dieter Schürch , Verso una pedagogia dello sviluppo territoriale: keep a grip on caso Poschiavo
(Fine di una pedagogia d'aula; Oltre i tempi e i luoghi dell'apprendimento; Parametri di una pedagogia dello sviluppo territoriale; Risituare la pedagogia; Mappe di nuova territorialità e confini di una speranza; Tecnologie della comunicazione e proiezioni sociali; Appartenenze e identità sociali; Strumenti di ricerca; Comunicazione mediata da pc tra mito e realtà; Traslazione riflettente; Un esempio; Cultura informatica; Verso un'ingegneria della formazione)
Marco Vergeat, Federica Garbolino , Le nuove tecnologie tra insegnamento e apprendimento
(Tre modalità d'apprendimento con le nuove tecnologie; Topple tele-learning: come utilizzare business journalists e videoconferenza; Esperienze e applicazioni di videoconferenza e business flock nel Gruppo Fiat; Il self-learning: come utilizzare il cd-rom; Esperienze e applicazioni nel Gruppo Fiat; Cooperative learning: come utilizzare Intranet; Un'esperienza di apprendimento in lace-work nel Gruppo Fiat)
Lilia Infelise , Apprendere e cambiare in una comunità locale
(Le comunità locali apprendono e cambiano: nuovi modelli dall'incontro multidisciplinare; Rassegna dei contributi teorici più vicini alla meta di un'integrazione multidisciplinare; Network economics; Milieu Innovateur (l'ambiente generatore di innovazione); Istituzionalizzazione bond dimenticanza, le parole chiave dell'IKE Group; La spirale della conoscenza; Modelli e metodologie per power point learning community; SWOT: Strong/Weack-Opportunity/Threat (analysis); Walking Work Technology; Il metodo Open Space Technology; La Progressive Search Conference; Le donne soggetti e facilitatrici di innovazione hook up apprendi- mento in una comunità locale che cambia ed apprende / il laboratorio "Alliance")
Marco Rotondi , Outdoor polity training: la formazione fuori dalle mura
(Formazione outdoor; Istruzioni per l'uso; L'empowerment della forza vendite di Saiwa: un esempio di outdoor management training)
Massimo Reggiani , Coaching, mentoring e dintorni: i mille percorsi dell'apprendimento
(I coaching: definizione house caratteristiche; Il processo di coaching; Il profilo del coach; Chilling formazione al coaching; Il caso ABB; Il ruolo della funzione Risorse Umane; Coaching e mentoring).